S.A.S. Principe Alberto II di Monaco
Discorso sull'oceano
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- Discorso di S.A.S. il Principe Alberto II sull’Oceano
Anno 2021
- Sessione annuale dell'Accademia Nazionale delle Scienze 25/04/2021
In occasione della sessione annuale dell’Accademia Nazionale delle Scienze a Washington, D.C., S.A.S. il Principe Alberto II ha tenuto un discorso registrato per commemorare il centenario del discorso del Principe Alberto I sull’oceano del 1921.
- Monaco Blue Initiative, Monaco, 22 marzo 2021
Discorso introduttivo
MBI 12° edizione
La cosa migliore da fare è costruire un dialogo tra i diversi attori coinvolti. Riunire conoscenze, competenze e risorse. Costruire diagnosi, ambizioni e strategie condivise.
In un momento in cui si prospettano grandi eventi internazionali, il’per il 2021, sia in termini di preservazione della biodiversità che di conservazione dell’ambiente.’Océan, c’Questa è l’ambizione che deve guidarci.
- Vertice mondiale sull'oceano, 04/03/2021
S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco ha menzionato le grandi sfide attuali dell'oceano
Il Sovrano ha affrontato, più specificamente, la necessità di una gestione efficiente delle aree marine protette, ma anche le speranze suscitate dai negoziati sulla biodiversità marina in aree al di fuori della giurisdizione nazionale e le opportunità legate all’oceano in termini di transizione energetica. Il Sovrano ci ha anche ricordato questo messaggio essenziale mentre pensiamo all’Oceano lontano dalla nostra vita quotidiana: “Parlare dell’Oceano è parlare della nostra vita umana qui e ora. Significa affrontare temi vasti e complessi come la salute, l’energia, la nutrizione, l’economia, l’innovazione, il commercio e la sicurezza internazionale.
Anno 2020
- Monaco, 13 dicembre 2020
Per un deconfinamento delle menti
L’attualità della chiusura dei luoghi di cultura e il loro ruolo importante nella nostra società ed economia è più che mai attuale. Questa Tribuna spiega l’importanza del dialogo tra Scienza e Cultura per costruire il mondo di domani. Non è solo una questione di attività economica; è in gioco la nostra apertura e resilienza di fronte alla crisi attuale e nell’inventare il futuro.
Èora di opporsi al rimbalzo dell’epidemia e alla crisi economica con un rimbalzo di entusiasmo e immaginazione. Con l’economia, sono la curiosità, la scoperta e la creatività che devono essere ravvivati in modo da emergere più forti, meglio in grado di affrontare le grandi sfide ambientali e sociali.
Per deconcentrare le menti e riaccendere l’immaginazione, per raccogliere le sfide planetarie e preparare un futuro più vivibile ed emozionante, è la nostra risposta, perché non c’è futuro senza Natura, né un futuro senza Cultura.
Una Tribuna iniziata dall’Istituto Oceanografico, pubblicata nel Journal du Dimanche, il cui primo firmatario è S.A.S. Il Principe Alberto II di Monaco, affiancato da altri 32 firmatari internazionali del mondo della scienza e della cultura: Laurent Ballesta, Charles Berling, Stéphane Bern, Sandra Bessudo, Robert Calcagno, Jean Chambaz, Xavier Darcos, Bruno David, Peter Herzig, François Houllier, Alexis Jenni, Murielle Mayette, Erik Orsenna, Vladimir Ryabinin, Enric Sala, Philippe Taquet, Valérie Verdier…
- Organizzazione idrografica internazionale, 16/11/2020
Osservazioni di apertura dell'Assemblea dell'OIM da parte di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco
I risultati raggiunti dall’Organizzazione idrografica internazionale sono un segno del ruolo e della necessità di questa nozione duratura di multilateralismo per le consultazioni tecniche.
L’IHO è stata fondata con questo spirito quasi 100 anni fa e è rilevante oggi come lo era ai tempi del mio bis bisnonno, il principe Alberto Ist che ha invitato l’Ufficio idrografico internazionale, predecessore dell’Organizzazione idrografica internazionale, a stabilire la sua sede qui a Monaco nel 1921, dove è rimasta da allora.
- Vertice virtuale dei capi di Stato e di governo sulla biodiversità,
New York, 30 settembre 2020
I responsabili delle decisioni agiscono per la natura e la biodiversità
Non si tratta solo di preservare qualche specie, qualche ecosistema o addirittura qualche mare. Si tratta di preservare il nostro pianeta, il nostro futuro, la nostra vita.
Ecco perché è così importante agire, e agire ora.
- Conferenza delle Nazioni Unite sull'oceano, 04 giugno 2020
"Un oceano digitale: sessione dati e scienza"
Interconnettere più efficacemente le decisioni degli attori politici ed economici con il lavoro della comunità scientifica dovrebbe essere più che mai al centro delle nostre strategie, perché il collegamento tra scienza, decisori e opinione pubblica è sempre stato il principio di ogni azione responsabile.
- Iniziativa Blu di Monaco, 28 maggio 2020
apertura del MBI #11
Nel contesto particolare della crisi di COVID-19, l’MBI che doveva tenersi a marzo a Monaco è stato cancellato e sostituito da sessioni di videoconferenza di alto livello. In questa occasione, S.A.S. il Principe ha fatto un discorso significativo.
“Per conoscere gli uomini, bisogna vederli agire” scriveva Rousseau. Questo vale sia per i nostri soggetti che per gli altri: per conoscere veramente il nostro rapporto con gli oceani e per sperare di cambiarlo, dobbiamo vederci agire verso i mari. Questo è l’obiettivo dell’iniziativa Monaco Blue.
- Monaco, 22 aprile 2020
Giornata della Terra: S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco invia un messaggio per la protezione del Pianeta
La fragilità dell’umanità di cui siamo testimoni deve portarci a riflettere sulle nostre priorità e, prima di tutto, a reinventare il nostro rapporto con la natura.
Attraverso gli immensi cambiamenti sociali ed economici che sta portando, e che porterà per molti mesi, e forse per molti anni a venire, questa crisi deve incoraggiarci a preservare meglio il nostro Pianeta, il suo clima, la sua biodiversità e i suoi oceani.
Anno 2019
COP 25 Cile - Madrid, dicembre 2019
Il "poliziotto blu", concentrato sull'oceano
In linea con i suoi impegni sul rapporto speciale dell’IPCC sull’oceano e la criosfera, S.A.S. il Principe Alberto II ha partecipato alla COP 25 organizzata dal Cile e trasferita a Madrid, dal 2 al 13 dicembre 2019.
Non possiamo combattere efficacemente il cambiamento climatico senza intraprendere un’azione rapida, ambiziosa e coordinata per proteggere e preservare l’oceano. Il mondo guarderà la COP25 e si aspetta niente di meno che un impegno collettivo di responsabilità per assicurare la protezione e l’integrità del nostro ecosistema oceanico e per mitigare ulteriori danni alla Terra e a tutti gli esseri viventi su di essa.
- Museo Oceanografico di Monaco, 7 novembre 2019
Presentazione delle Grandi Medaglie Alberto I
La pressione globale sul nostro pianeta colpisce tutti e colpisce i più deboli. In questo contesto, la solidarietà internazionale e il dialogo multilaterale sono più essenziali che mai.
L’oceano, come il clima, ci invita a farlo. Legano specie, popoli e individui di tutte le origini e condizioni, ovunque si trovino, nel bene e nel male, con un legame tanto indistruttibile quanto vitale.
Assemblea generale delle Nazioni Unite - 24 settembre. 2019
il principato impegnato nel clima
Il governo di Monaco si è impegnato per la neutralità del carbonio e si sta dando i mezzi per raggiungerla, ha dichiarato il principe Alberto II all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Nel suo discorso, il Sovrano ha anche sottolineato il ruolo delle foreste e ancora di più quello dell’oceano. Monaco ha “storicamente scelto di sostenere la scienza”, ha aggiunto.
Il cambiamento climatico e il collasso della biodiversità, lungi dall’essere crisi isolate, sono due sintomi allarmanti dell’Antrhopocene che devono essere affrontati in sinergia.
- Parigi, sede dell'UNESCO - 29 luglio 2019
Centenario dell'Unione Internazionale Geodetica e Geofisica
Il bisogno ardente di proteggere l’oceano è succeduto all’epoca della scoperta e della conoscenza dei mari, che era quella del mio bis-bisnonno.
Monaco si sforza di continuare a seguire la sua volontà e di rendere fruttuosa la sua eredità aggiornando il suo messaggio.
Attraverso le proprie iniziative e proponendo ai suoi partner di trasmettere e amplificare le proprie azioni, il Principato si sforza di essere una “voce dell’oceano”…
- Monaco Blue Initiative, 25 marzo 2019
apertura del MBI #10
C’è una frase del grande storico Jules Michelet che spesso mi viene in mente quando entro in questo Museo Oceanografico, che è proprio qui sul Mediterraneo.
“È con il mare che deve iniziare tutta la geografia”.
Sappiamo anche che è con il mare che deve iniziare tutta la storia, perché sappiamo che siamo nati dall’oceano e che le nostre civiltà sono nate dal mare.
Ma è anche dal mare, sempre di più, che deve partire qualsiasi economia.
Sono sicuro che tutta la politica, la morale e la filosofia dovranno partire sempre più dal mare.
- Monaco, Museo Oceanografico, 16 aprile 2019
Riunione dei centri europei di oceanografia
Penso che sia necessario, come lei ha detto, sviluppare una migliore comprensione del pubblico generale [sur les questions des sciences de l’océan]. Alla gente piacciono le informazioni che raccontano una storia, e se possiamo attirare la loro attenzione su modi diversi di raccontare quella storia, e in un modo più coinvolgente, penso che questo aiuterebbe sicuramente.
Ascolta il discorso registrato in inglese.
- Ecouter le discours (anglais) 00:00
VALE ANCHE LA PENA DI GUARDARE
Messaggio di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco, in occasione della 74a sessione del Comitato per la protezione dell’ambiente marino, Londra – dal 13 al 17 maggio 2019, Organizzazione marittima internazionale
Messaggio di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco al Direttore Generale dell’UNESCO in occasione della prima riunione di pianificazione del Decennio delle Nazioni Unite delle scienze oceaniche per lo sviluppo sostenibile – 13 maggio 2019
Discorso di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco, alla Tribuna delle Nazioni Unite in occasione della conferenza sugli oceani nel quadro dell’obiettivo di sviluppo 14 “Conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine per lo sviluppo sostenibile” – Discorso di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco Giugno 2017.